Comunicato stampa N 7: dalla letteratura alla pittura, passando passando per Conversano. Studenti dell’IPSIAM alla Pinacoteca Paolo Finoglio
Studenti dell’IPSIAM alla Pinacoteca Paolo Finoglio
Olindo e Sofronia, Tancredi e Clorinda, Rinaldo e Armida, Erminia, Goffredo, Raimondo, Argante erano per gli studenti della IV A dell’IPSIAM “San Francesco da Paola” semplicemente i personaggi della Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso.
Scoprire che Paolo Finoglio, abile pittore di scuola napoletana chiamato a Conversano dal conte Giangirolamo II Acquaviva d’Aragona e dalla consorte Isabella Filomarino, ha dato un volto a questi personaggi è stato molto interessante e didatticamente utile per contestualizzare e identificare le relazioni tra diverse espressioni culturali, letterarie e artistiche del patrimonio italiano. In linguaggi diversi Tasso e Finoglio affrontano le stesse tematiche: la guerra e l’amore, la ragion di Stato e le ragioni del cuore, moventi che spingono i personaggi a muoversi in un momento storico complesso come quello della I crociata, ma che Torquato Tasso e Paolo Finoglio ci restituiscono contaminato dalla cultura della Controriforma.
Scoprire che Paolo Finoglio, abile pittore di scuola napoletana chiamato a Conversano dal conte Giangirolamo II Acquaviva d’Aragona e dalla consorte Isabella Filomarino, ha dato un volto a questi personaggi è stato molto interessante e didatticamente utile per contestualizzare e identificare le relazioni tra diverse espressioni culturali, letterarie e artistiche del patrimonio italiano. In linguaggi diversi Tasso e Finoglio affrontano le stesse tematiche: la guerra e l’amore, la ragion di Stato e le ragioni del cuore, moventi che spingono i personaggi a muoversi in un momento storico complesso come quello della I crociata, ma che Torquato Tasso e Paolo Finoglio ci restituiscono contaminato dalla cultura della Controriforma.