I.I.S.S. "Luigi Russo" Monopoli

 “50 sfumature di vuoto”, un seminario a due voci tenuto dalla prof.ssa Candida De Toma e dal professor Vincenzo d’Amelj Melodia per cogliere le numerose sfumature del desiderio, perché il desiderio può essere inteso come bisogno di possesso, ma soprattutto come vuoto, mancanza, solitudine. 

Hegel, Lacan, Freud, Heidegger… il linguaggio che ci priva della pienezza, che ci allontana dalla nostra verità, che ci imprigiona nei significanti, il Desiderio di riconquistare quella pienezza, assumendo il Desiderio come vocazione, facendosi carico del Desiderio per poter essere … e poi l’Arte che ci indica la strada, che circoscrive il vuoto, che gli dà forma. Questi e tanti altri spunti di riflessione sono stati offerti martedì 30 maggio agli studenti dell’IISS “Luigi Russo” dell’ultimo triennio dalla prof.ssa Candida De Toma per il secondo seminario organizzato dall’IISS “Luigi Russo” sul tema del Desiderio nella letteratura e nell’arte. Da Policleto a Bronzino, da Raffaello a Schiele, una passeggiata nell’Arte per cogliere le diverse interpretazioni che l’Arte e gli artisti hanno dato del desiderio nel corso dei secoli: da un lato il desiderio di rappresentare la Bellezza, ma dall’altro anche un linguaggio che sappia rappresentare il Desiderio. 

Quel vuoto è anche desiderio di solitudine e di questo ha parlato il prof. d’Amelj Melodia, attraversando la letteratura alla ricerca di esempi di solitudine, eroica, poetica, volontaria, subìta, da Ettore ed Edipo a Leopardi, passando per Petrarca, Shakespeare, Rostand e gli eroi tragici di Manzoni. 

Il seminario ha fornito agli studenti e ai docenti moltissimi spunti di riflessione sul tema della solitudine come possibile vizio di vivere e sul desiderio come modus vivendi del genere umano.