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Comunicato Stampa N. 202: il Liceo Musicale “Luigi Russo” in Turchia e in Polonia con il progetto ERASMUS + “M.U.S.I.C.”

Comunicato Stampa N. 202: il Liceo Musicale “Luigi Russo” in Turchia e in Polonia con il progetto ERASMUS + “M.U.S.I.C.”

“M.U.S.I.C. – Music Unites Students and Inspires Change” è un progetto biennale Erasmus + a cui l’IISS “Luigi Russo” partecipa assieme ad altre 4 scuole della Turchia (scuola coordinatrice), della Lituania, della Polonia e della Romania. 

Il progetto cerca di fare della Musica l’elemento di unione tra gli studenti, creando le condizione migliori per un processo di apprendimento efficace. Essendo un potente mezzo di integrazione, la Musica unisce tutte le diversità e può facilitare l’abbattimento di qualsiasi barriera, contribuendo al benessere psichico, allo sviluppo di una personalità creativa e critica. 

I partner del progetto sono scuole che hanno sperimentato le potenzialità delle attività artistiche nel campo dell’apprendimento, anche in materia di istruzione inclusiva. La musica aiuta a imparare perché crea uno stato di apprendimento positivo, scioglie le tensioni, favorisce la concentrazione, facilita un’esperienza multisensoriale, sviluppa lo spirito di squadra. La musica ha il potere di attraversare ogni tipo di confine e i primi confini che questo progetto ha permesso di attraversare sono quelli geografici. Dal 24 febbraio al 3 marzo gli alunni e i docenti del Liceo Musicale – IISS “Luigi Russo” di Monopoli sono stati ad Antalya in Turchia, mentre un’altra rappresentanza è stata dal 26 maggio al 2 giugno a Lodz in Polonia. I tanti momenti trascorsi insieme, con workshop ed esibizioni, visite guidate e momenti di svago e relax, hanno permesso agli studenti e ai docenti di conoscere e attraversare altri confini, quelli meno visibili e labili della conoscenza, delle emozioni e dei sentimenti. In molte situazioni, anche non prettamente scolastiche, gli alunni sono stati partecipi e protagonisti di un’esperienza di confronto e scambio che li ha fatti crescere, facendo sperimentare loro quanto sia arricchente la diversità, quanto a volte sia faticosa la tolleranza, ma quanto sia necessaria e costruttiva la conoscenza dell’altro. Sono proprio gli scambi culturali tra giovani di diverse nazionalità a rappresentare il mezzo più efficace per l’integrazione, l’apprezzamento della diversità e l’unione tra le persone. 

Usare la musica per fare questo è forse la strada più semplice perché la musica più di ogni altro linguaggio è capace di abbattere qualsiasi tipo di barriera e permette, nota dopo nota, la comprensione reciproca, la tolleranza e il rispetto della diversità. 

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